Venerdì 30 settembre e sabato 1 ottobre si è svolto un interessante congresso di aggiornamento sulla Linfologia  dal titolo “DALLA CLINICA ALLA TERAPIA TRA RICERCA E INNOVAZIONE” a Gallipoli in provincia di Lecce organizzato dalla Asl Lecce, presidenti la dottoressa Manuela Sciuscio responsabile dell’ambulatorio per la cura del linfedema dell’Asl di Lecce e il professor Sandro Michelini.

Erano presenti esperti nazionali di tutti gli ambiti sanitari che abitano il pianeta Linfedema:  dal clinico al chirurgo, dal vulnologo al nutrizionista per arrivare ai diretti operatori sul campo: i fisioterapisti. E c’erano anche i pazienti, per i quali è stata organizzata una tavola rotonda alla presenza di tutti i relatori della giornata.

Ad essere precisi non c’erano molti pazienti, perché le norme sul contingentamento della sala congressuale, per una recrudescenza del Covid in Puglia, hanno portato la ASL a decidere di invitare solo i referenti delle associazioni ed in particolare colui che scrive.

In realtà in Puglia SOS Linfedema è l’unica associazione di pazienti e personale sanitario interessato al linfedema che abbia realizzato concretamente iniziative di sensibilizzazione e che continua a presentarsi nelle Direzioni Generali per ricordare che non esistono malati di serie A e di serie B, oltre che continuare ad interagire ogni giorno con le centinaia di pazienti corregionali che ci considerano riferimento unico per evitare il nomadismo sanitario.  Per questo nella tavola rotonda che ci hanno onorato di aprire, abbiamo ripreso brevemente la storia delle attività realizzate, per poi discutere delle criticità presenti nel territorio regionale e nella stessa ASL Lecce. La discussione che ne è seguita, partecipata da tutto il pubblico con interesse e coinvolgimento anche dai medici e gli operatori sanitari di altre parti di Italia oltre che da medici di medicina generale, ha portato alla constatazione di una maggiore apertura tecnica e politica rispetto all’inizio delle nostre lotte quindi anni addietro, ma ha reso evidenti che i problemi sono gli stessi ad ogni latitudine.

Tuttavia confrontarsi e conoscere altre realtà è sempre occasione di crescita e di scoperta di nuove strade ancora da percorrere.

Grazie quindi alla dr.ssa Sciuscio che è riuscita a portare a Lecce tanti esperti della nostra patologia e speriamo che promuovere la conoscenza con aggiornamenti sulle terapie possa servire per un futuro migliore di tutte le persone che soffrono di linfedema.

Domenico Perrone

Referente per la Regione Puglia dell’Associazione SOSLINFEDEMA E.T.S.

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