DOMANDA
linfedema e gravidanza
gentilissimo prof.michelini, sono una ragazza di 23 anni, affetta da linfedema all’arto inferiore sx da tre anni e mezzo. grazie alle cure la mia situazione è ben controllata,  tanto da essere invisibile. tale situazione potrebbe progredire oppure coinvolgere l’altra gamba con una gravidanza, pur continuando le opportune terapie?la ringrazio anticipatamente per la sua risposta.

( messaggio postato in altro topic dall’utente stella)

RISPOSTA

linfedema e gravidanza.
a giudicare da quanto espone il suo linfedema appare molto ben controllato e monitorizzato. non esiste una prognosi pre-stabilita per il linfedema primario in gravidanza. anche per quanto riguarda le patologie venose, ogni gravidanza è fine a se stessa (carica ormonale nelle varie fasi, disposizione del feto nell’utero con eventuale compressione dei grossi vasi addominali etc.).
in linea di massima, se monitorizzato, un linfedema primario in corso di gravidanza non presenta particolari rischi di aggravamento, specialmente se viene oservato l’utilizzo (indipendentemente dalla stagione) dell’indumento elastico prescritto dallo specialista.
un cordiale saluto
sandro michelini

4 COMMENTS

  1. Gentile Chiara,
    le risponde il webmaster.
    La pagina in cui stiamo scrivendo fa parte della parte statica del sito e difficilmente Il prof. Michelini torna a leggerla.
    Esiste invece un canale del forumo chiamato proprio: contatto con il dr. Michelini che lui controlla.

    Si iscriva pure al Forum e poi vada in questo canale

    http://www.soslinfedema.it/forum/viewforum.php?f=10&sid=159fb6b63615f079c3a2989c320e88ef

    dove può inserire la sua richiesta direttamente per il prof.
    Auguri di ogni bene.

  2. Carissimo Dott. Michelini,
    sono una ragazza di 23 anni, e dalla nascita ho un linfedema all’arto inferiore destro, che però finisce circa a metà della pancia, è sempre stato visibile esternamente solo nella gamba, fino a che qualche anno fa mi è stato diagnosticato anche un’angioma interno midollare, dopo varie cure e interventi ultimammente noto che anche nella pancia inizianoa vedersi alcuni “puntini”.. premetto che porto la calza elastica tutti i giorni, spesso 24 ore su 24.. la mia domanda è questa: potrie secondo il suo parere affrontare una gravidanza? sono tenuta sotto controllo regolarmente, ma per l’angioma non c’è molto da fare, tranne piccoli interventi per migliorare..
    sarei felice se mi potesse dare un suo parere.
    Grazie

  3. Ciao Ilaria, ti risponde il webmaster. Il sito è nato proprio per dare agli ammalati di linfedema quella possibilità di conoscere qualcosa di più di questa strana malattia negata dal Servizio Sanitario Nazionale ma presente in tanti milioni di esseri umani, con le conseguenze che tu, purtroppo, conosci già. E a volte la malattia è anche ingravescente e invalidante. Le informazioni sono tante. Hai visitato il Forum? basta andare su http://www.soslinfedema.it/forum per entrare in contatto con tanti amici solidali in patologia e anche con dei medici bravissimi e cordialissimi.
    Siamo tutti volontari e quindi i tanti aggiornamenti che sto preparando per il sito (con molte notizie utili) saranno visibili nell’estate momento in cui il mio lavoro diminuisce. Ma nel frattempo vai pure sul forum e chiedi: avrai sempre risposte.
    Auguri di ogni bene.
    Mimmo

  4. Ciaoa tutti, è la prima volta che entro in questo sito e mi sto stupendo di quante persone ci siano al mondo con il mio stesso problema.
    Sono una ragazza di 30 anni che da quando ne aveva 13 lotta con i chili di troppoe con la voglia di vedersi e sentirsi donna mentre è costretta ad indossare perennemente scarpe da ginnastica e pantaloni comodi e coprenti.
    Utilizzo sempre un gambaletto a compressione che mi segna all’altezzza del ginocchio, ma che ogni tanto mi dà un po’ di sollievo.
    Faccio la commessa per cui, tutto il giorno in piedi non è bello per le mie gambe.
    Potete darmi qualche consiglio in più…???
    C’è qualche specialista medico a cui mi posso rivolgere?
    Quali sono le calze migliori? Esiste una cura farmacologica da fare in concomitanza di tutto il resto?
    Grazie a tutti
    di cuore
    ilaria

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