Organizzazione giornata congressuale dal tema: Malattie Genetiche vascolari e linfatiche

presso Frazione di Ceniga – Dro (TN) Via Rosmini, 2/B

Dro, 10 Giugno 2011

Con il patrocinio della Regione Trentino Alto AdigeSüdtirol e Provincia Autonoma di Trento

Programma

09.30-12.30

“Ruolo del test genetico nel percorso assistenziale in pazienti con malattie cardiovascolari e linfatiche”
Dott. Matteo Bertelli, Presidente Laboratorio di Genetica Medica “MAGI”

“Casistica italiana degli angiomi cerebrali cavernosi”
Dott. Leonardo D’Agruma, Dipartimento Genetica, IRCSS San Giovanni Rotondo

style=”text-align: center;”>• “Diagnosi neuroradiologica degli angiomi cavernosi e delle malformazioni cerebrali vascolari”
Dott. Marco Pavia, Unità di Neuroradiologia e Angiografia, Fondazione Poliambulanza, Brescia

“Il difetto interatriale: metodica e risultati della correzione per via percutanea”
Prof. Aldo Agnetti, Dipartimento dell’Età Evolutiva, Università di Parma

“Proposta di linee guida per il linfedema primario”
Prof. Sandro Michelini, Ospedale S.Giovanni western union loans Battista, Roma

14.00-16.30

“Terapia conservativa in pazienti affetti da linfedema primario”
Dott. Domenico Corda, Direttore Sanitario, Polimedico San Lanfranco di Pavia

“Linfedema: diagnosi clinica e strumentale del linfedema primario”
Dott.ssa Marina Cestari, Responsabile dell’Ambulatorio di “Linfologia” dell’ASL4 di Terni

“L’esperienza dell’associazione di malati denominata “S.O.S. Linfedema”
Sig. Franco Forestiere, Presidente dell’Associazione “S.O.S Linfedema”

“Possibile ruolo della rete LILT nell’assistenza del paziente affetto da linfedema primario”
Dott. Claudio Castobello, Presidente della LILT (lega Italiana per la lotta contro i tumori) sezione provinciale di Siracusa

“Aspetti psicologici e qualità di vita nel paziente con linfedema”
Dott. Alfredo Leone Responsabile riabilitazione vascolare angiologica, casa di cura Carmide di Catania

“Presa in carico del paziente affetto da linfedema primario”
Dott. Maurizio Ricci, Azienda Ospedaliera Universitaria Ospedali Riuniti Ancona

1 COMMENT

  1. Questo convegno ha per me,personalmente,un’importanza fondamentale per il linfedema. Non se ne parlava, non ci conoscevamo tra pazienti, eravamo “isolati” nel pianeta della sanità, non esistevano linee guida non vi erano gli ambulatori con l’accesso tramite il SSN,quanta strada è stata tracciata e percorsa e tutto ciò mi aiuta a combattere la quotidianità. Questo evento per la prima volta parla dei pazienti e della patologia, della presa in carico da esportare in tutte le regioni, la certezza che si stanno effettuando dei tests genetici,la speranza di trovare soluzioni, CONCRETEZZA!!!!. Grazie a tutti coloro che con il personale quotidiano impegno lavorano per tutto ciò. Con stima e gratitudine Giovanna

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