Le nuove prospettive della riabilitazione flebolinfologica

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Esperienza  vivace ed interessante quella del 38°  Congresso Europeo  della Linfologia che si è concluso a Berlino  sabato scorso, 15 Settembre.

Tutti presenti i grandi del settore : medici, ricercatori, aziende specializzate, linfoterapisti , ed ognuno ha regalato un pezzetto di speranza ai pazienti  portatori di linfedema. La Riabilitazione delle linfopatie si evolve in tutti i campi cosi come la microchirurgia si perfeziona con dettagli sempre più ricercati e fisiologicamente corretti. La diagnostica con la fluoroscopia ci rende visibile immagini fantastiche; i materiali per bendaggi e contenzioni raggiungono performance di altissimo livello .Il massaggio linfodrenante mette in discussione se stesso per riuscire a ridefinire le sue caratteristiche e per superare la difficoltà  della fibrosi, ma il bendaggio  multistrato  si riconferma la terapia fondamentale dell’edema, come già segnalato ultimamente alla 3°  Conferenza  Internazionale I.L.F.  di Montpellier.

In contemporanea  si è svolto il Workshop  per fisioterapisti dove  abbiamo condiviso  un interessante approfondimento sia come gruppo di lavoro del Centro  di Riabilitazione Serapide  di Napoli, che come terapiste a confronto con altre realtà  Nazionali  ed Europee. In definitiva crediamo che il trattamento del Linfedema si arricchisce, anno dopo anno, di 4seohunt.com/www/www.soslinfedema.it. nuovi e promettenti orizzonti.

 

Annamaria Cangiano, fisioterapista Centro Fisiocinesiterapia Serapide -Napoli,
referente Regione Campania Associazione Sos Linfedema onlus

Terapiste Centro Serapide Cialis online Napoli -da sinistra – Enza Luongo, Katia Virginia Boemia  la nostra referente di settore, Claudia Buccelli  e Annamaria Cangiano

International Lymphoedema Framework (ILF) , 3a Conferenza Internazionale, Montpellier (France)

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Dal 26 al 30 giugno si è tenuta a Montpellier la 3a Conferenza Intenazionale dell’I.L.F.

L’ILF è una Istituzione Internazionale aperta ai pazienti con linfedema, agli operatori sanitari che si dedicano alla terapia di questi e alle Aziende che producono materiali e supporti per i pazienti linfopatici. La filosofia  che sta al cuore di questa Istituzione è che se si lavora tutti insieme si possono raggiungere importanti traguardi concreti. Il Dr. Corda, in qualità di Responsabile Scientifico Nazionale del Gruppo di Linfologia della SIF(Società Italiana di Flebologia) partner del’ILF per l’Italia, insieme a SOS Linfedema, ha partecipato a due giorni di lavoro precongressuale mirato alla pianificazione delle attività del  prossimo triennio ILF, insieme ai rappresentanti di altre 24 nazioni. Dalla Conferenza si sono avute molte conferme su alcuni concetti importanti riguardo la terapia del linfedema. E’ stato ribadito che Il drenaggio linfatico manuale non è sempre utile, anzi da alcuni studi pare sia necessario solo nel 30% dei pazienti e, quando necessario, dovrebbe essere implementato in modo personalizzato e liberato dai dogmi della standardizzazione. Il bendaggio multistrato, molto difficile da imparare,  risulta la terapia cardine dell’edema se affidato a  mani esperte e competenti. A latere del Congresso si svolgeva intanto un Campus di una settimana per  i bambini portatori di linfedema che, insieme, hanno giocato e imparato a conoscere e gestire la loro malattia. Alla cena di gala dell’ultima sera erano presenti tutti, bambini e adulti portatori di linfedema con i loro familiari, linfologi e linfoterapisti provenienti da tutte le parti del mondo e i rappresentanti internazionali dell’industria e delle associazioni dei pazienti. Il tutto nella splendida cornice di una città con un’università storica, molto antica, tra le più belle in Europa. Il “mezzo gaudio” è che anche i paesi come USA, Canada, Australia, Inghilterra, hanno gli stessi problemi e le stesse difficoltà degli italiani nel gestire la malattia dal punto di vista terapeutico, ma sono un po’ più avanti dal punto di vista socio-assistenziale e, in alcune nazioni, le associazioni dei pazienti sono un po’ più forti come, ad esempio, quella canadese che organizza corsi per fisioterapisti, pubblica riviste di divulgazione che permettono una migliore prevenzione, perlomeno secondaria.

Elisa Contini

(Linfoterapista esperta in Elastocompressione presso Polimedica San Lanfranco Pavia)

MEETING OF COMPRESSION THERAPY STUDY GROUP CTG

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SAVONA, 9 GIUGNO 2012

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MEETING OF COMPRESSION THERAPY STUDY GROUP CTG 

PRESIDENTE ONORARIO DI LYMPHO LAB  Corradino Campisi (Genova)

PRESIDENTE DEL MEETING Alberto Macciò (Savona)

Nel meeting si confronteranno molti tra i più conosciuti e stimati medici e ricercatori nazionali sulla terapia “compressiva” in angiologia e chirurgia vascolare. Le aziende del settore presenteranno agli esperti i loro nuovi prodotti e le loro nuove linee di ricerca per cercare sinergie fattive alla salute pubblica ed alla cura dei pazienti.

Programma dell’evento:

CORSO DI AGGIORNAMENTO E PERFEZIONAMENTO DELLA METODICA RIABILITATIVA DEL LINFEDEMA

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CORSO DI AGGIORNAMENTO E PERFEZIONAMENTO DELLA METODICA RIABILITATIVA DEL LINFEDEMA

Per fisioterapisti già formati e operanti nel settore

Pozzuoli (Na)    13/14 – 26/27 Aprile – 18/19 Maggio

Responsabile del Corso Dott.ssa A. Piantadosi

Terapiste  esperte:  K.V. Boemia   –    A.    Cangiano

dalla cara A.  Cangiano nostra referente per la Campania al presidente Forestiere:

Si è svolto con grande successo il Corso di Aggiornamento che ci ha viste impegnate per più incontri, rivolto ai terapisti del Centro Serapide già operatori del Dipartimento di Flebolinfologia, con l’obettivo di rendere la nostra metodica della CDT il più possibile uniformata. Come già sai, la nostra struttura può accogliere i pazienti portatori di Linfedema con diverse modalità: dai nuovi percorsi ,alla legge 11, al Day Hospytal Estensivo ( art. 26 ). Credo che la nostra realtà sia una delle poche in convenzione così dinamica, che ci permette di seguire il paziente nel tempo e minitorarlo senza difficoltà.


Giornata di Sensibilizzazione sul LINFEDEMA

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4seohunt.com/www/www.soslinfedema.it.

Sabato 5 Maggio 2012

 Catania, organizzata dal dr. Alfredo Leone giornata di sensibilizzazione per il linfedema con la partecipazione del prof. Sandro Michelini

Casa di Cura Carmide Villa l’Ulivo

Sezione di Riabilitazione vascolare Angiologica Responsabile Dott. Alfredo Leone

09:30 Innaugurazione e saluto delle autorità

1° Sessione Tecnico Scientifica riservata alle professioni sanitarie

10:00: Lettura magistrale ” Il linfedema diagnosi e terapia ”  Prof. Sandro Michelini

10:30: La diagnosi differenziale, il linfedema e le altre patologie Dott. Salvatore Garozzo

10:45: Aspetti psicologici connessi al Linfedema Dott.ssa Agatella Vecchio

11:00: Discussione

2° Sessione Divulgativa Scientifica libera partecipazione

11:30: Il linfedema  Dott. Alfredo Leone

11:50: Il drenaggio linfatico manuale Dott.ssa Manila Lebois

12:00: La pressoterapia Dott.ssa Mariavittoria Vitale

12:10: Il bendaggio elastico e la ginnastica isotonica Dott. Luciana Ippolito

12:20: Il recupero funzionale e la fisiokinesiterapia Dott. Alessandra Papalia

12:30: Discussione

3° Sessione Spazio ONLUS

12:45 SOS linfedema  SOS Donna

13:00: Chiusura della Giornata

Report del V Congresso Nazionale del Gruppo di lavoro S.I.M.F.E.R dr. Michelini

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Report del V Congresso Nazionale del Gruppo di lavoro S.I.M.F.E.R. sullo studio e trattamento dell’edema, delle patologie vascolari periferiche e delle ulcere.

Linfedema primario e secondario: diagnosi, terapia e percorsi riabilitativi

Abano terme 30 e 31 Marzo 2012

Molto ricco di spunti scientifici ed organizzativi si è rivelato subito un Congresso di quelli che lasciano il segno, ove tra i circa 200 partecipanti, per la prima volta nella storia del gruppo di lavoro, erano presenti moltissimi medici (oltre ai fisioterapisti) di branche specialistiche diverse.

Workshop: Counselling dell’Edema Periferico

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GIOVEDI’ 4 OTTOBRE 2012 (4Am2) 
AULA A  (mattina) Sessione 11-13

Tutor: S. Michelini
PRESIDENTE  A. Cavezzi (AP) J.P.Belgrado (Belgium)
MODERATORI  E. Oliva (Roma)  M. Ricci (AN)
TITOLO RELAZIONE       RELATORE
1 Protocolli Terapeutici      M. Ricci (AN)
2 Implicazioni sociali ed approccio multidisciplinare   E. Oliva (Roma)
3 Gestione dei casi difficili e delle linfangiti recidivanti  D. Corda (PV)
4 Ruolo del paziente e dell’ associazionismo nelle malattie di confine.  F. Forestiere (SR)
5Monitoraggio Clinico M. Cestari (TR)
6 Terapia Occupazionale nel linfedema ed altre terapie complementari A. Failla (Roma)
7 Gestione del linfedema nelle malformazioni vascolari miste R. Mattassi (MI)
8 Lipedema e Flebolinfolipedema M. Cardone (Roma)
Discussione

CON MAGI GLI OSPEDALI FANNO RETE PER LE MALATTIE RARE

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Riportiamo un intéressante articolo dal portale sanitànews.it

Magi, centro pilota per la diagnosi, ricerca e cura delle malattie genetiche e rare, promouove un network italiano per la diagnosi e la terapia, cui partecipano il Gemelli di Roma e gli ospedali “San Paolo” e “Luigi Sacco” di Milano. Le novità più rilevanti di questa iniziativa Viagra No Prescription sarannno presentate

in anteprima nella conferenza stampa che si terrà a  Roma il 13 aprile presso la Sala degli atti Parlamentari del Senato della Repubblica.
Per contrastare le malattie rare è necessario ‘fare rete’ riunendo la più ampia casistica possibile di ogni malattia in un numero limitato di centri con elevato know-how scientifico e assistenziale.
Sulle distrofie retiniche ereditarie, un ampio gruppo di malattie che affliggono per lo più bambini rendendoli ciechi prima dell’età adulta, Magi che ha creato una connessione tra i maggiori esperti italiani, quale modello di lavoro in cooperazione. Questa rete clinica, che va dalla diagnosi all’assistenza fino all’indirizzamento del paziente verso terapie innovative, comprende il Policlinico Gemelli di Roma e due ospedali milanesi, il San Paolo e il Luigi Sacco, ma vanta anche collaborazioni internazionali. Grazie a questo network i pazienti di tutta Italia, ma anche di altri paesi europei dove ancora non ci sono strutture di questi livello, potranno avere a disposizione il meglio della diagnostica e delle terapie. Il lavoro di questa rete di centri clinici di eccellenza ha reso possibile raccogliere la più ampia casistica italiana di pazienti e di mettere a punto protocolli terapeutici sperimentali e programmi di ricerca orientati alle terapie; tra queste anche la terapia genica. Dei risultati ottenuti, dell’ampia casistica raccolta e degli sviluppi in ambito terapeutico si discuterà poi in un congresso scientifico organizzato a Trento il prossimo 20 aprile. L’attività congressuale